mercoledì 13 febbraio 2013

La realtà aumentata per la città di Udine e il Friuli Venezia Giulia con il progetto "Augmented Bus" per SAF

Ecco l'innovativo progetto "Augmented Bus" (Bus Aumentato) realizzato per l'azienda di trasporti Udine SAF attraverso cui è possibile scoprire il territorio del Friuli con la realtà aumentata.
Inquadrando le icone presenti sul finestrino dei Bus si attivano le App su ogni piattaforma mobile (iOs, Android) e vengono veicolati contenuti istituzionali e di utilità per i cittadini, informazioni in tempo reale sugli eventi culturali. Ma non solo!
Sarà possibile accedere ad opportunità di acquisto profilate e georeferenziate che vengono dal territorio che potranno essere condivise sui principali Social Network (Facebook, Twitter, Pinterest).
Completano lo scenario applicativo le più tradizionali informazioni di infomobilità fornite da SAF con una particolare evidenza sulla localizzazione del bus in tempo reale oltre che una guida dei percorsi.

SAF Augmented Bus video



lunedì 11 febbraio 2013

Passbook trasforma ogni iPhone in un "portafoglio virtuale" di coupon, l'integrazione con la "base dati" di Facebook apre l'opportunità di realizzare una comunicazione aziendale diretta e profilata.

Passbook è stato definito “Il modo più semplice per tenere i tuoi pass in un unico posto, come i biglietti delle partite o le carte d’imbarco” da Scott Forstall (senior vice president di iPhone Software in Apple) durante il WWDC del 2012. Passbook permette ai tuoi iPhone o iPod touch di essere usati come coupon, come biglietti d’ingresso per un concerto o come carte di registrazione in un hotelPassbook mostra automaticamente i tuoi pass sullo schermo con riferimenti a luogo e ora specifici, in modo che quando entri nel tuo negozio preferito tu possa far scannerizzare il telefono per comprare un caffè o controllare il tuo conto personale. Passbook può anche avvertirti con notifiche sui cambiamenti dell’ultimo minuto nel gate d’accesso o relative a ritardi sui voli all’aereoporto.
In questo modo l'azienda potrà interagire non più con un utente generico ma profilato realizzando una dinamica di comunicazione impensabile con i tradizionali media di comunicazione.



Oggi esiste un modo nuovo per creare facilmente un catalogo di contenuti sottoforma di "App" per dispositivi mobili che prende la forma di un "mazzo di cards". Ogni Card può diventare un "pass" per Passbook. Il sistema, sviluppato da Neosperience, permetterà non solo di fare questo ma partendo dalla base dati di Facebook sarà possibile profilare ogni singola card destinandola a specifici "cluster". In questo modo l'utente dell'applicazione iscrivendosi con il proprio profilo Facebook potrà visionare quelle card, quei coupon che prima di altri sono destinati al suo profilo. E' stato costruito un sistema molto evoluto di profilazione che parte dai dati più semplici ed intuitivi (età, sesso) fino ad un'analisi dei "like" o dei "don't like" che la persona inserisce in homepage. L'algoritmo matematico che è stato creato pondera queste informazioni anche con i dati pubblici dei "friend" dell'utente che utilizza l'applicazione. Il servizio sarà reso disponibile anche per i dispositivi Google Android che non ha ancora sviluppato il suo portafoglio virtuale anche se è in fieri la realizzazione di questa funzionalità.



Una card potrà trasformarsi con estrema facilità in un "gratta e vinci" e sfruttando funzionalità aggiuntive si potranno creare contenuti e servizi molto più complessi ed integrati con funzioni di georeferenziazione, di social sharing e di realtà aumentata in modo da creare dinamiche ludiche e virali. Ricevere un coupon o un'informazione profilata sulla base della propria reale posizione o semplicemente fotografando un prodotto è già oggi possibile come è possibile vincolare l'utilizzo del coupon ad un'attività di condivisione (share) che trasforma ogni utente in un ambasciatore dei prodotti dell'azienda.

Mobile Application e Social Network per mondo Food & Wine: intervento di Neosperience al CSMT

Si è svolto questa settimana l’evento del centro di competenza “Mobile Lab”  dedicato al settore Food & Wine che vede la partecipazione del Gruppo Neos come socio promotore. I prodotti delle filiere Food & Wine sono “più buoni” se il consumatore è in grado di sapere chi li produce e come li produce. In questo modo egli è in grado “non solo di fare la spesa” ma di imparare qualcosa di nuovo ogni giorno e di realizzare un’interazione dinamica  ed un’esperienza nuova prima, durante e dopo l’acquisto. Per realizzare queste dinamiche il tradizionale “sito internet” oggi spesso non basta più ed è necessario essere presenti in modo innovativo nelle nuove piazze digitali ossia il mondo variegato delle ”Mobile Application” ed il contesto dei Social Network. Cataloghi, ricette, informazioni sulla tracciabilità, concorsi  sono solo alcuni dei servizi che possono essere messi a disposizione a seconda delle strategie e politiche aziendali non limitandosi a pubblicare semplicemente i propri contenuti in una vetrina digitale ma sfruttando i “nuovi modelli di interazione” che questi contesti consentono e che costituiscono l’elemento differenziale per realizzare“iniziativa digitale evoluta” che sia in grado di portate un reale valore aggiunto nella valorizzazione del proprio brand, dei propri prodotti e un “punto di svolta” nelle dinamiche del ciclo attivo.
Per il mondo dei prodotti Food & Wine è in primo luogo utile ragionare sulla possibilità di collegare l’informazione digitale  alla realtà partendo da meccanismi semplici ed intuitivi come l’accesso al contenuto o al servizio a partire da una fotografia del Codice EAN (Barcode monodimensionale) oppure  applicando tecniche di riconoscimento ottico della cosiddetta  ”realtà aumentata” direttamente da una foto del prodotto alimentare o del brand.
Oggi esiste  la possibilità di comunicare “in modo profilato” al singolo cliente sfruttando l’imponente base dati già online presente sui Social Network in particolar modo Facebook dove le persone non condividono semplicemente “dati anagrafici” ma opinioni ed i propri gusti personali. E’ possibile realizzare una dinamica che fino a poco tempo fa era impossibile a meno di grandissimi investimenti: riuscire a comunicare   in una modalità “1-to-1″ direttamente “nella tasca del cliente” implementando le tecniche  della grande distribuzione organizzata ed abilitando, per questo non a caso, in alcuni particolari  casi scenari di distribuzione diretta. Su questo tema abbiamo sviluppato svariate esperienze a partire dalla realizzazione di “Mobile Loyalty” sviluppate per realtà di primaria importanza (come per il Gruppo Carrefour) che lavorano sulla propria base dati proprietaria.  Oggi abbiamo riprodotto le stesse dinamiche partendo dai dati presenti su Facebook  una base dati accessibile a tutti. In particolare abbiamo realizzato una soluzione accessibile per ogni tipo di realtà che produce in modo automatico contenuti profilati in un App compatibile con i principali sistemi operativi mobile (Come Apple iOs e Google Android). La profilazione viene gestita attraverso un semplice sistema web che consente di definire delle metriche (Età, sesso, posizione fino a ricercare parole chiave nei “Like”) in modo da far risaltare il contenuto specifico per gli utenti a cui viene chiesto di accedere con il proprio profilo Social. Questa soluzione può generare automaticamente dei veri e propri coupon che possono essere inseriti in Passbook, il “portafoglio elettronico” creato da Apple  ed presente in negli iPhone di tutto il mondo.
E’ possibile implementare nuovi tipi di interfaccia molto evoluti in grado di creare dinamiche ludichecome ad esempio la realizzazione di ambienti navigabili 3D che si trasformano in App per Media Tablet e Smartphone cosi come sono integrabili sul sito Internet o la propria Fanpage di Facebook. Costruire un ambiente in cui l’utente si muove come se fosse nel mondo reale crea un’esperienza emotiva e facilmente memorabile che può unire i valori culturali, territoriali e anche artistici riproducendo e rendendo navigabili degli “ambienti” (ad esempio la riproduzione di un’azienda vitivinicola in cui l’utente può compiere un percorso di navigazione nelle diverse fasi di produzione) con le informazioni utili per valorizzare i prodotti e per trasmettere la “grande passione” degli imprenditori di questo settore.
E’ possibile infine unendo a tutti questi elementi le funzionalità di “condivisione”  innescare dinamiche virali in grado trasformare il cliente che interagisce attraverso questi strumenti in un “vero e proprio” ambasciatore dei vostri prodotti.

Dall'Uomo di Cro-Magnon a Prada: comunicare con una dimensione in più per trasmettere emozioni

La grotta Chauvet si trova in Francia, presso Vallon-Pont-d'Arc, nell'Ardèche (regione della Rhône-Alpes). La grotta presenta pitture e incisioni di diversi animali quali bisontimammut rossi, gufi, rinoceronti, leoni, orsi, cervi, cavalli, iene, renne ed enormi felini scuri. Soli o ritratti in branco, nei colori resi disponibili dagli elementi naturali, gli animali ritratti assommano ad oltre 500 opere databili a circa 32 mila anni fa. Possiamo ipotizzare che questo luogo fosse un importante centro di culto dell'epoca. La grotta corre per oltre 500 metri all'interno della montagna, e fu scavata nei secoli dal fiume Ardèche. Di grandissima bellezza, ha lunghe pareti traslucide di cristalli e cupole iridescenti. Viene resa famosa dalla scoperta, nel 1994, di numerose pitture parietali risalenti all'uomo di Cro-Magnon, del Paleolitico superiore. Il nostro antenato abitava all'epoca questa zona che offriva un paesaggio simile alla tundra, ed era desolata e fredda.Grande attenzione è data alla rappresentazione tridimensionale dei soggetti: gli animali paiono uscire dalla roccia stessa o rientrarvi a seconda della prospettiva e dei giochi di luce. In particolar modo molti dipinti cercano di rappresentare il movimento dei soggetti in una vera rappresentaizone cinestesica. Le figure hanno un dinamismo potente e la mancanza di definizione contribuisce a dare all'insieme un carattere magico e quasi ipnotico.  
                                       
   


 

Anche oggi comunicare con un nuova dimensione è una prospettiva importante per trasmettere emozioni. A metà strada tra sogno virtuale e realtà, tra immaginario e tangibile ma sempre sulla scia della multimedialità, si situa il nuovo progetto creativo a edizione limitata della designer Miuccia Prada, il “Palazzo Virtuale”: una app e una piattaforma integrata all’interno del sito ufficiale della Maison Prada, ovvero un esclusivo spazio digitale disponibile fino a Gennaio 2013 creato in collaborazione con James Lima, noto visual designer e consulente visivo a Hollywood non nuovo alla partnership con la celebre griffe milanese. All’ interno del Palazzo, in una galleria d’arte interattiva, sono ospitati i ritratti del noto illustratore inglese Richard Haines, invitato a realizzare vari bozzetti “live” durante l’ultima sfilata di Prada ispirato dal tema delle emozioni suscitate dall’abito in sé, su come siamo in grado di nasconderci indossando un vestito e quindi in che modo proiettiamo all’esterno una certa immagine di noi attraverso di essi. Proprio su questo filo conduttore nasce il dialogo artistico tra Miuccia e Haines, che si snoda in tre diverse fasi: la prima costituita dall’intervento grafico del disegnatore su cinque volumi antichi scelti in base a determinate consonanze iconografiche, la seconda dall’edizione di un nuovo volume immaginato dall’autore dal titolo indicativo, “Il Palazzo”, del resto titolo omonimo dell’ultimo defilè di Prada. Edito in 500 copie siglate da Haines, la raccolta racchiude ben 150 schizzi realizzati su pagine prestampate, in particolare ritratti e strutture architettoniche.